Contabilizzazione differenze tra concesso e rendicontato con atto
Selezionando il link contabilizzazione differenza concesso e rendicontato, presente in fondo alla pagina relativa alla visualizzazione delle differenze tra concesso e rendicontato nella scheda Rendicontazione,viene visualizzata la finestra per la contabilizzazione delle differenze (Figura 447).
La contabilizzazione delle differenze non modifica la concessione. La riduzione viene registrata sull’atto di ammissione e le quote dell’atto coinvolte sono quelle su cui è stata imputata la concessione.
Per le annualità, se la quota dell’atto è parzialmente assegnata, l’operatore PAT per decidere se inserire un’eccedenza o se ridurre l’impegno deve considerare i dati inseriti da Cassa relativamente alle assegnazioni (vedi capitolo “Gestione dati di Cassa del finanziamento”). Se per Cassa la concessione è stata assegnata l’operatore inserisce la differenza come eccedenza, se invece la concessione, per Cassa, non è assegnata l’operatore può ridurre l’impegno. Questo vincolo è un vincolo operativo: il Sistema non effettuerà alcun controllo in tal senso.
Figura 447
Il
sistema propone in automatico il Provvedimento della rendicontazione o della
modifica di rendicontazione che ha originato la differenza, è possibile comunque
selezionarne un altro: premendo su 
viene mostrata la pagina di ricerca dei
provvedimenti (Figura 448).
Figura 448
Inserendo i campi e premendo Ricerca è possibile visualizzare tutti i Provvedimenti che rispondono ai criteri inseriti.
Per inserire la Data
è possibile
utilizzare il calendario premendo il pulsante 
accanto alle rispettive caselle. Per
scorrere i mesi si possono utilizzare le frecce avanti 
e indietro 
oppure aprire le liste del mese e
dell’anno 
e selezionare
quelli desiderati (Figura 449).
Figura 449
Se non si inserisce nessun criterio di ricerca il sistema presenterà la lista completa di tutti i Provvedimenti (Figura 450).
Figura 450
La lista dei risultati della ricerca visualizza dieci elementi
per pagina. Per scorrere le pagine premere i pulsanti pagina successiva 
,
pagina precedente 
,
torna alla prima pagina
, vai
all’ultima pagina 
. Per andare
alla pagina desiderata digitare il numero nella casella Vai a pagina e premere il
pulsante Vai (Figura 451).
Figura 451
Selezionando il provvedimento dalla lista dei risultati il sistema inserisce automaticamente la Proposta di provvedimento e i Dati definitivi nelle rispettive caselle di testo (Figura 452).
Figura 452
Sezione Dati in conto capitale
Il sistema visualizza nel campo Differenza in conto capitale l’importo da contabilizzare per il conto capitale, l’importo già contabilizzato come eccedenza e/o riduzione, l’importo stornato, l’importo residuo e le quote dell’atto su cui è possibile mettere in riduzione o in eccedenza l’importo (Figura 453).
Figura 453
Le quote visualizzate in elenco sono le quote dell’atto su cui è stata imputata la concessione. Per ciascuna quota viene riportato: l’importo dell’atto di ammissione, l’importo erogato sulla quota, l’importo concesso e, tra parentesi, l’importo da concedere, l’importo assegnato e, tra parentesi, l’importo da assegnare e i dati relativi alla quota di concessione del finanziamento: importo concesso, erogato convenzionale ed effettivo.
Sia la riduzione di impegno che l’eccedenza vengono registrate con il dettaglio delle quote a cui fanno riferimento.
Per contabilizzare in riduzione è sufficiente inserire l’importo nel campo Riduzione relativo alla quota considerata. Il Sistema automaticamente aggiorna “Riduzione in conto capitale” (somma degli importi “Riduzione” di ciascuna quota in conto capitale) e “Totale in conto capitale” (somma di “Eccedenza in conto capitale” e “Riduzione in conto capitale”)
Per contabilizzare in eccedenza è sufficiente inserire l’importo nel campo Eccedenza relativo alla quota considerata. Il sistema in automatico aggiorna i campi “Eccedenza in conto capitale” (come somma degli importi “Importo eccedenza” di ciascuna quota) e “Totale in conto capitale” (somma di “Eccedenza in conto capitale” e “Riduzione in conto capitale”).
Il sistema visualizza nel campo Differenza rate l’importo da contabilizzare per l’annualità, l’importo già contabilizzato come eccedenze e/o riduzione, l’importo stornato, l’importo residuo e le eventuali quote dell’atto su cui è possibile mettere in riduzione o in eccedenza l’importo (Figura 454).
Figura 454
Le quote visualizzate in elenco sono le quote dell’atto su cui è stata imputata la concessione. Per ciascuna quota viene riportato: l’importo dell’atto di ammissione, l’importo erogato sulla quota, l’importo concesso e, tra parentesi, l’importo da concedere, l’importo assegnato e, tra parentesi, l’importo da assegnare, i dati della quota di concessione: concesso, rata erogata convenzionale sulla concessione e l’importo totale inserito da Cassa relativamente all’assegnato della concessione, utile in caso in cui la quota dell’atto non sia ancora completamente assegnata.
Per contabilizzare in riduzione è sufficiente inserire l’importo nel campo Riduzione relativo alla quota considerata. Il sistema in automatico aggiorna il campo “Riduzione rate” (somma degli importi “Riduzione” di ciascuna quota in annualità) e “Totale rate” (somma di “Eccedenza rate” e “Riduzione rate”).
Per contabilizzare in eccedenza è sufficiente inserire l’importo nel campo Eccedenza relativo alla quota considerata. Il sistema in automatico compila i campi “Eccedenza rate” (come somma degli importi “Importo eccedenza” di ciascuna quota) e “Totale rate” (somma di “Eccedenza rate” e “Riduzione rate”).
Il sistema verifica che, in presenza di più quote, la differenza venga contabilizzata sulla quota su cui non sono stati fatti pagamenti per il finanziamento. Se ad esempio sulla quota Q1 sono stati fatti pagamenti mentre sulla quota Q2 c’è disponibilità a pagare, è preferibile che venga ridotta la quota Q2, anche se, a livello di atto la quota Q1 non è completamente pagata.
Dando il Salva il sistema verifica la coerenza delle informazioni inserite e salva la contabilizzazione:
Ø sul finanziamento aggiorna le differenze contabilizzandole come digitato dall’operatore;
Ø registra l’importo rendicontato a livello di quota di concessione: importo rendicontato = importo concesso - (eccedenza minore rendicontazione + riduzione minore rendicontazione)
Ø in caso di eccedenza:
§ sull’atto aggiorna il campo “eccedenza minore rendicontazione”;
§ registra una nuova eccedenza “Eccedenza per minore rendicontazione”;
Ø in caso di riduzione:
§ inserisce una modifica storica di atto in cui le quote vengono adeguate in base all’importo di riduzione inserito dall’operatore nella pagina.
§ sull’atto alimenta il campo “compensazione riduzione impegno per minore rendicontazione”, conto capitale piuttosto che annualità. I campi servono a rendere coerenti il totale dell’atto rispetto al totale dell’ammesso e del concesso dei finanziamenti.